Scrittura creativa: il personaggio

E così vuoi diventare uno scrittore.

Beh, ci provi, almeno.

Ma si dà il caso che hai scritto qualche racconto. O forse un romanzo.

E il dubbio che adesso potresti avere è: ma devo davvero metterci sempre e solo farina del mio sacco, o ci sono delle tecniche che posso imparare, una struttura, delle linee guida, insomma qualcosa che ti aiuti a capire dove concentrare la tua attenzione, per evitare di scrivere sempre e solo a caso, sperando che la tua musa ispiratrice faccia sempre il suo sporco lavoro.

La risposta è sì. sì, ci sono delle tecniche. sì, ci sono delle regole.

E sia chiaro, si tratta di linee guida generali, che non devono imbrigliare la tua creatività, che non devono trattenere il tuo estro. Al contrario, loro sono degli strumenti da mettere nella tua cassettiera da artigiano. A volte dovrai usarli. Altre volte, si sa, i bravi artigiani fanno davvero tutto a mano. Ma avere quegli strumenti all’interno della tua cassettiera, giuro, che ti servirà.

E perché parliamo del personaggio e non della trama, o del dialogo, o del punto di vista? La risposta è semplice: perché bisogna sempre cominciare dall’inizio.

E all’inizio di una storia, di una grande storia, c’è sempre e solo lui: un grande personaggio.