Modeling in Maya - Vol.1
What you'll learn
- Realizzare oggetti con una segmentazione decente.
- Gestire le strutture di oggetti modulari.
Requirements
- Nessun prerequisito.
Description
In questo corso sono affrontati i workflows di modeling per la creazione di diversi tipi di oggetti, usati in realtà come scusa per mettere le mani sui tools di modeling fondamentali di Maya.
Vedremo in particolare come realizzare:
- La lettera “A” in 3D.
- Un aeroplanino.
- Un disco volante.
- Una tazza con il manico.
- La struttura di un alveare.
- Un labirinto.
Passeremo così in rassegna le procedure corrette per realizzare oggetti perfetti. In questa fase non ci preoccuperemo troppo di elaborare geometrie complesse, ma manterremo le forme semplici proprio per concentrare l’attenzione sull’utilizzo corretto dei tools.
Utilizzeremo principalmente Maya come softwares. Faremo anche qualche accenno su ZBrush, ma nulla di troppo preoccupante.
I workflows presentati hanno valenza generale perciò potranno essere applicati anche in altri softwares: occorrerà soltanto trovare le icone equivalenti dei tools utilizzati.
Al termine di questo corso termini prima misteriosi come Weld, Bevel e Cut diventeranno i nostri migliori amici, e impareremo a non usare con troppa disinvoltura lo Smooth per arrotondare le superfici. I nostri modelli risulteranno bellissimi anche se non avranno la superficie completamente liscia e anzi...scopriremo che proprio avere pochi poligoni è il punto di forza dei modelli a bassa risoluzione, e la chiave di volta per sopravvivere alle successive fasi di produzione.
Who this course is for:
- Interessati al modeling
- Studenti di CG e Design
Course content
- Preview02:27
- 04:47Workflows
Instructor
Fuggito da Roma vivo ormai da anni nella sperduta campagna di Viterbo.
Avendo perso nel tempo ogni forma di vita sociale, una connessione internet rappresenta l’unico mezzo di comunicazione con altri esseri umani. Piante e animali, invece, sono direttamente approcciati.
Iscritto alla facoltà di ingegneria elettronica all’ università di “Roma Tre”, nel 2000 decido avventatamente di abbandonare gli studi a 6 esami dalla laurea per dedicarmi alla grafica 3D da autodidatta: le scuole di grafica 3D ancora non esistevano. Venendo additato come pazzo da parenti e amici, trovai rifugio nel rendering.
I campi di applicazione come professionista freelance sono stati i più diversi: ricostruzione di siti archeologici (Techvision), animazioni di satelliti ( ESA), documentari (Voyager per La7), spot pubblicitari (Cartoons on the Bay per la RAI), e infine prototipi di Games. E così anche i softwares: 3DStudio, Maya, ZBrush, Substance Painter, Cinema4D, Unity.
Il prezzo da pagare è stato chiaramente la sanità mentale.
Nel tempo l’attività si è allargata anche all’ambito della didattica lavorando per le principali accademie di Design di Roma (IED, RUFA, NABA), istituti di formazione (Quasar, ITS Rossellini, CEFI) e altre realtà online (Istituto Volta, Udemy, Gumroad).
Gestisco il portale Digital Leaf di corsi online sulla grafica 3D con l’ambizioso obiettivo di dare un dignitoso significato ai poligoni e al rendering.
A presto e buoni poligoni.